Depositata perizia. Un piccolo considerato invece inidoneo
Roma, 11 giu. (Apcom) – Altri quattro bimbi di Rignano Flaminio saranno ascoltati in incidente probatorio sulla serie di presunte violenze ed abusi sessuali che avrebbero subìto. In base alla perizia depositata nell’ufficio del gip di Tivoli, Elvira Tamburelli, i piccoli sono stati considerati dagli esperti, coordinati dalla neuropsichiatra Angela Gigante, “idonei a rendere testimonianza”. Un quinto bimbo, invece, è stato ritenuto inidoneo – a sostenere l’incidente probatorio – perché molto introverso, incapace perciò di riferire, in un ambiente a lui estraneo, rispetto agli episodi che sarebbero avvenuti.
Per il gruppo di 4 piccoli, dai 4 ai 6 anni di età, tre femmine e un maschio – secondo i periti – sarebbero chiari gli elementi riconducibili, nel vissuto odierno, delle esperienze e degli abusi vissuti. Indagate nell’inchiesta del pm Marco Mansi, sono sette persone: quattro maestre ed una bidella che prestavano servizio nella scuola primaria ‘Olga Rovere’ di Rignano, il marito di una delle insegnanti e un immigrato dello Sri Lanka che lavorava ad un distributore dei benzina. La discussione, in aula, delle perizia svolta, si terrà il 19 giugno prossimo.
Per ulteriori quattro bimbi, invece, è in corso di svolgimento la perizia preliminare. Due di questi non facevano parte del gruppo di 19 bambini che erano inizialmente compresi nell’elenco fatto dal giudice. In seguito a nuove indagini e denunce, il gip Tamburelli ha dato incarico alla neuropsichiatra infantile Gigante ed alla dottoresse Marilena Mazzolini e Antonella Di Silverio, di effettuare accertamenti anche per i due bimbi. Secondo quanto si è appreso, comunque, i lavori delle esperte potrebbero concludersi entro luglio.
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