Abusava dei ragazzini in oratorio: Condannato un altro prete pedofilo

Pena di 2 ani e 8 mesi: il religioso ha ammesso le molestie

MILANO 19/06/2008 – Molestava i ragazzi che frequentavano l’oratorio che gestiva. Ieri la prima sezione della Corte d’Appello, quella specializzata sugli abusi sessuali, ha confermato la condanna inflitta in primo grado a due anni e 8 mesi per un sacerdote, F.C., del varesotto.I fatti sarebbero avvenuti fino all’11 febbraio 2004 nei confronti di 4 ragazzi, tutti sotto i 14 anni. Non ci sarebbero stati episodi di vera e propria violenza sessuale, ma toccamenti e situazioni che la legge, fino a qualche tempo fa, qualificava come molestie o atti di libidine. A carico del religioso, che ha ammesso l’illecito comportamento, anche l’accusa di pedopornografia per la detenzione di immagini trovate nella su abitazione che ritraevano minorenni.

Ieri il sostituto procuratore generale Armando Perrone, sottolineando la sussistenza delle accuse e ritenendo già applicato il minimo della pena, ha chiesto la conferma del verdetto del Tribunale di Varese impugnato dal sacerdote, ritenendo impossibile un’ulteriore riduzione. La Corte, che in sede di relazione aveva ricostruito la vicenda attraverso un dettagliato intervento del giudice Barbara Bellerio, ha ritenuto il verdetto del Tribunale varesino congruo e ha condannato l’imputato al pagamento delle maggiori spese di giudizio.

La difesa deciderà se fare ricorso in cassazione o ritenere chiuso il caso essendo la pena al di sotto dei tre anni, circostanza che consentirebbe al condannato di evitare il carcere.

Annibale Carenzo Cronaca qui 19 giugno 2008

RICEVUTO AGGIORNAMENTO:

Il prete, F.C., della provincia di Varese, è protetto dall’anonimato.

Non si sa chi sia e dove fa il prete. Non è in galera e mai ci andrà.

I suoi nuovi parrocchiani molto probabilmente ignorano chi è il prete che è a contatto coi propri bambini.

1 thoughts on “Abusava dei ragazzini in oratorio: Condannato un altro prete pedofilo

  1. Il prete, F.C., della provincia di Varese, è protetto dall’anonimato.

    Non si sa chi sia e dove fa il prete.

    Non è in galera e mai ci andrà.

    I suoi nuovi parrocchiani molto probabilmente ignorano chi è il prete che è a contatto coi propri bambini.

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