Archivio | aprile 6, 2009

Terremoto, la previsione di Giuliani: Dopo marzo, tranquilli.Ma ieri sera è uscito di casa

La lunga notte degli sfollati Alberghi e tende non bastano

Leggi l’articolo su Giuliani

Tim-Vodafone Wind   tel. 48580 per  raccolta fondi

Terremoto in Abruzzo oltre 150 morti, 70.000 sfollati

Il terremoto di magnitudo 6,3 Richter, ha colpito la zona intorno al capoluogo abruzzese poco prima delle 3.30. Almeno 26 i Comuni interessati. Castelnuovo descritto come un ammasso di macerie. Onna rasa al suolo. Tra le vittime parecchi bambini. Oltre mille e 500 i feriti. All’Aquila ha ceduto la Casa dello studente: sotto le macerie, 6 ragazzi estratti vivi 15 ore dopo il sisma. Polemica sull’ospedale dall’Aquila reso inagibile dal terremoto: trasferiti tutti i ricoverati. Bertolaso: “La peggiore tragedia dall’inzio del millennio”.Proclamato lo stato d’emergenza. Continuano le scosse di assestamento. Il presidente della Provincia dell’Aquila attacca il sottosegretario alla Protezione civile: “L’allarme dei giorni scorsi è stato sottovalutato”. Berlusconi in Abruzzo: “Non era possibile prevedere il terremoto”. Sedici-ventimila posti letto per gli sfollati. La scossa avvertita con forza nella Capitale. In arrivo uomini e mezzi da tutta Italia. Primi arresti per sciacallaggio. Aiuti dalle altre regioni e dall’estero. La preoccupazione di Napolitano (“Solidarietà mondiale ci conforta”), la preghiera del Papa per i bambini morti
22:43 Salvata ragazza di 21 anni Continua a leggere